Mazzette all’obitorio a Ivrea e Cuorgnè, chiuse le indagini clicca qui
Accusa di corruzione a 4 dipendenti Asl e 11 titolari di agenzie funebri. Nei guai 74enne, negò di aver ricevuto pressionidi Vincenzo Iorio
Si tratta di Mauro Colmuto, 56 anni, di Cascinette, difeso dall’avvocato Pio Coda, Gianni Biolatti, 39 anni, di San Giusto (avv. Strumia), Daniela Capelli, 49, di Cascinette (avv. Coda), e Gianni Piero De Filippi, 48, di Busano (avv. Azzolina), tutti operatori socio sanitari degli ospedali di Ivrea e Cuorgnè.
imprenditori indagati sono: Giuseppe Pavese, 63 anni, di Forno, titolare dell'omonima impresa di onoranze funebri (avv. Bosco); Paola e Giovanni Battista Allera, 55 e 47 anni, di Castellamonte, rispettivamente socio e rappresentante legale dell’impresa di onoranze funebri Allera Costantino di Ivrea (avv. Ferrero); Mauro Ceregati, 55, di Montalto, titolare dell’impresa Ceregati (avv. Rore Lazzaro); Piero Florian, 47, titolare della Florian di Strambino (avv. Peretti e Dotta); Marco Regis, 36, di San Giusto, socio dell’impresa Bergonzo Regis di Ivrea (avv. Radicchi); Giuseppe Sanapo e Stefano Spinucci, 51 e 59 anni, entrambi di Strambino, soci della Bellis Enrico di Ivrea (avv. Scolari); Claudio Brunetto, 50 anni, (avv. Maisto), onoranze funebri di Vidracco; Roberto Giglio Tos, 49, di Chiaverano, della Giglio Tos Cattai di Biella (avv. Davoli) e Lauretta Schiumsky, 52, di Caluso, socia dell’Aura Sas di Caluso (avv. Bianco).
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di Vincenzo Iorio wCASTELLAMONTE Tutto era cominciato nell’inverno dello scorso anno, quando il titolare di una nota impresa funebre di Ivrea si era rivolto direttamente al procuratore della Repubblica Giuseppe Ferrando. Lui le tangenti non le aveva mai pagate e non aveva nessuna intenzione di comin....
1 commento:
Nessun commento? che razza di paese se non si indigna nemmeno x queste cose.
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