Lista civica San Giusto rappresenta la continuità. E per questo candida a sindaco Giosi Boggio, 59 anni, insegnante, vicesindaco reggente uscente, e già primo cittadino nella legislatura 2009-2014: «Il nostro – anticipa Boggio – è un progetto che si ispira ai concetti di sviluppo, sostenibilità, concretezza, innovazione, esperienza e trasparenza. Il programma è incentrato sullo sviluppo attraverso un mix tra innovazione ed esperienza. Innovazione, grazie ai candidati che si affacciano per la prima volta alla vita amministrativa e che sono portatori di competenze. Esperienza grazie ai candidati che già conoscono la macchina amministrativa. Ma il cittadino resta al centro ed a questo scopo attiveremo commissioni tematiche con finalità propositive per recepire i contributi che verranno dal paese».
Obiettivo comune è la lista civica nata dal gruppo misto, in cui subito dopo la morte di Bollettino erano confluiti due consiglieri di maggioranza Domenico Galati (che poi si era fatto da parte), e Giuseppe Libonati, più due rappresentanti della minoranza Moreno Prono, 64 anni, pensionato, scelto come candidato a sindaco e Rodolfo Blanchietti. Entrambi gli schieramenti sono liste civiche, che però fattualmente costituiscono una piccola spaccatura all’interno del centro-sinistra locale, rappresentato proprio dai tessitori delle due alleanze: Giosi Boggio, vicina ad Alberto Avetta, vicepresidente della Città metropolitana da una parte, e Giuseppe Libonati dall’altra. Quest’ultimo però ha allargato il gruppo anche a persone più vicine al centro- destra come per l’appunto Prono e Blanchietti, ponendo fine ad una delle divisioni che aveva caratterizzato il corso politico del “paese giardino” negli ultimi 15 anni. Ma l’obiettivo è comune: «Abbiamo indicato così la lista - spiega Prono - per sottolineare l’avvio di un nuovo corso di amministrazione condivisa. Fin da subito cercheremo il coinvolgimento dei sangiustesi nella definizi Organizzeremo con maggiore frequenza incontri tematici consultivi con le associazioni, con i commercianti, con i professionisti. one del programma attraverso indagini approfondite per verificarne l’utilità ed il gradimento.Soprattutto daremo ampia eco alle sedute consigliari ed ai relativi ordini del giorno allo scopo di coinvolgere tutti i cittadini nelle decisioni di maggior interesse».
4 commenti:
se cercate bene ... c'e' molta differenza .. E NON STO PARLANDO DI PAROLE SU UN GIORNALE!!!!
ABBIAMO CERCATO E CERCATO MA NULLA ABBIAMO TROVATO..vorreste spiegarcelo..grazie
allora NON SAI CERCARE ... mi spiace
forse non si sa cercare--O PROBABILMENTE NON V'E' DIFFERENZA?--
(si vede solo personalismi spatus blagha, tanta arroganza, chi difende se stesso e le lobbi--chi difende se la famia e i frei?)"..
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