Giorgio Merlo Le contestazioni violente al Pd di gruppi e settori antagonisti e radicali - come sono emerse stamane durante il corteo del primo maggio a Torino - e le critiche che provengono dall'interno del partito, non possono mettere in discussione il profilo riformista e di governo del Pd. L'alternativa e' la mutazione del Pd in una sorta di fotocopia del movimento di Grillo e Casaleggio.

FRITTATA POLITICA

Uova e fischi contro il partito dell’inciucio
Pubblicato Mercoledì 01 Maggio 2013, ore 10,19

Al tradizionale corteo del 1° Maggio sfila il malcontento per l'alleanza con Berlusconi. Centri sociali ed estremisti prendono di mira dirigenti e manifestanti del Pd. Fassino: “Prima di lamentarci vediamo di spingere il governo a fare le cose”.